Convegno Milano 3 dicembre 2016 – Quale riforma strategica per la Sanità? Pagare la Salute, non la Malattia

Quale riforma strategica per la Sanità?
Pagare la Salute, non la Malattia
Un nuovo modello di finanziamento e remunerazione degli attori in Sanità (e proposta di sperimentazione in alcune ATS/ASL/AUSL/ULSS)
Sabato 3 dicembre 2016 ore 9 (puntuali!) – 17.30
Università degli Studi di Milano – Facoltà di Scienze Politiche Via Conservatorio 7 – Aula 11

Giornata di studio

• Promotori: Sindacato Medici Italiani-SMI, Fondazione Centro Studi Allineare Sanità e Salute e Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche “Luigi Sacco” Università degli
Studi di Milano
• con il patrocinio della Regione Lombardia; della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca; dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi
e Odontoiatri di Milano e della FNOMCeO

e l’adesione di:

ATS della Città Metropolitana di Milano

Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi della Facoltà di Scienze
Politiche, Economiche e Sociali dell’Università degli Studi di Milano
•CERGAS Bocconi
•CARD (Confederazione Associazioni Regionali di Distretto) Italia
•Fondazione GIMBE
•Slow Medicine
•Dipartimento di Salute Pubblica, Istituto Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano
•WONCA Italia (Coordinamento Italiano Società Scientifiche aderenti alla World
Organization of National Colleges & Academies of Family Medicine/General Practice)
•Centro Studi e Ricerche in Medicina Generale (CSeRMEG)
•Rete Sostenibilità e Salute
•Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE Italia
•Gruppo NoGrazie
•Medicina Democratica
•Coordinamento Nazionale Marketing Sociale
•Altroconsumo
•ACU-Associazione Consumatori Utenti
•Lega Consumatori

Contesto
Analisi comparative dei sistemi sanitari hanno dimostrato che i SSN conseguono l’obiettivo di tutelare e promuovere la salute nell’insieme meglio di Sistemi Sanitari basati su
Assicurazioni, e con una spesa sanitaria media più contenuta. E la proliferazione di “Fondi Sanitari”, con offerta di prestazioni complementari e sostitutive dei SSN è un fattore di espansione della spesa sanitaria totale, ma anche pubblica.
Il fenomeno dilagante del disease mongering e la continua offerta di tecnologie e prestazioni sempre più sofisticate e costose, in combinazione con la crisi economica
internazionale, stanno mettendo in crisi la sostenibilità dei SSN anche nei paesi a più alto reddito.
I promotori della giornata di studio ritengono che alla base dell’inflazione dei costi della Sanità non sia anzitutto l’invecchiamento della popolazione, il progresso tecnologico o l’aumento delle aspettative dei cittadini, ma piuttosto la pressione di produttori di tecnologie sanitarie (farmaci, dispositivi, diagnostica…) e di erogatori di prestazioni, i cui interessi finanziari oggi non sono allineati alla salute, ma addirittura in parziale conflitto con essa.
Una risposta razionale è di promuovere e utilizzare solo tecnologie e prestazioni di documentata efficacia e con un buon rapporto costo-efficacia, che soddisfino bisogni
clinicamente e socialmente rilevanti, rimettendo in discussione la pletora di pratiche di scarso o nessun valore. Ma perché ciò accada si ritiene necessario riconsiderare per i diversi attori in sanità il modello di remunerazione (elemento base del “sistema premiante”), per allineare i loro interessi con la mission del Sistema sanitario: la difesa e promozione della salute dei singoli assistiti e della
comunità.

Obiettivi della Giornata di studio:

Condividere l’analisi su alcune rilevanti criticità che caratterizzano l’evoluzione in atto nel sistema sanitario italiano e su alcuni possibili rimedi strategici, che tengano conto degli effetti dei meccanismi di retribuzione e incentivazione degli attori in sanità e del finanziamento delle organizzazioni in cui operano Discutere e promuovere una concreta applicazione, in contesti circoscritti, di un modello più funzionale a garantire la sostenibilità di un sistema universalistico pubblico, efficace, solidale e gradito da operatori e cittadini, pur in presenza della crisi economico- finanziaria in atto.

Programma

•Registrazione partecipanti• Saluto del Presidente FNOMCeO (Dott.ssa Roberta Chersevani o delegato)
• Saluto del Presidente OMCeO di Milano (Dott. Roberto Carlo Rossi o delegato)
• Saluto della Direzione Generale dell’ATS Città Metropolitana di Milano
• Apertura dei lavori del Segretario Generale SMI (Dr.ssa Pina Onotri)
Relazioni preordinate, seguite da una prima discussione:
• Slow medicine: fare di più non significa fare meglio. Più prestazioni sanitarie o più
salute? (Dott. Antonio Bonaldi, Presidente di Slow Medicine)
• Value-based healthcare: per il massimo ritorno di salute delle risorse investite
(Dott. Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione GIMBE)
• Come uscire dal vicolo cieco delle “non riforme” in Sanità (Prof. Ivan Cavicchi,
Professore Facoltà di Medicina e Chirurgia Università di Tor Vergata di Roma)
• Come si riforma la Sanità? Pagando la salute, non la malattia (Dott. Alberto Donzelli,
Consiglio direttivo Fondazione Allineare Sanità e Salute)
• Ipotesi di prima applicazione del “modello che paga la salute” in alcune Aziende
Sanitarie italiane (Dott. Andrea Mangiagalli, Comitato Scientifico Fondazione Allineare
Sanità e Salute)
Discussione generale
•A tavola tutti insieme. Dieta mediterranea e diete Veg: stili di vita sani per adulti e bambini (Dott.ssa Viotto-ASSIMEFAC)
⇒ Intervallo pranzo (buffet in sede con prodotti coerenti con la promozione della salute)

Ripresa dei lavori pomeridiana
• Un contributo della Formazione ai decisori del SSN: migliorare le capacità dei dirigenti sanitari nelle valutazioni critiche comparative di efficacia e costo-
efficacia (Prof. Giuseppe Del Corno, Professore di Igiene alla Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca)
• Modello di remunerazione che paga la Salute applicato ai MMG. Offerta dai MMG di risultati di appropriatezza e costo-efficacia in cambio di rinnovi contrattuali adeguati (Dott. Enzo Scafuro, Responsabile Nazionale Area Medicina Generale-SMI)
• Tavole rotonde (con focus su criticità del modello prospettato e proposte per un loro superamento)

Il punto di vista dei Medici di MG e di Medici dirigenti di Azienda sanitaria aconfronto con relatori (coordinatore Dott. Alberto Donzelli, Consiglio direttivo Fondazione
Allineare Sanità e Salute)
• Salvo Calì, Presidente Nazionale SMI
• Guido Giustetto, Presidente OMCeO di Torino e Consigliere Comitato Centrale FNOMCeO
• Ernesto Mola, Presidente WONCA Italia
• Roberto Romizi, Medico di MG – Presidente ISDE Italia (o delegato)
• Alessandro Camerotto, dirigente Medicina di Laboratorio e Responsabile Scientifico Progetto Ermete, Regione Veneto⇒
Il punto di vista di Decisori, Ricercatori, Giornalisti e Consumatori (coordinatore Alberto Donzelli, Consiglio direttivo della Fondazione Centro studi Allineare Sanità e Salute)
• Fausto Nicolini, medico, Direttore Generale AUSL Reggio Emilia, Vicepresidente FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere)
• Antonino Trimarchi, Direttore Sanitario ASL VCO, Piemonte; Consiglio direttivo CARD (Confederazione Associazioni Regionali di Distretto)
• Federico Lega, Docente Cergas Università Bocconi e SDA Bocconi School of Management
• Piergiorgio Duca, Professore ordinario di Statistica medica e Biometria, Università degli Studi di Milano, Direttore Centro Interdipartimentale di Ricerca per Valutazione
dell’Assistenza Sanitaria. Presidente Medicina Democratica
• Amelia Beltramini, Giornalista, Caporedattore di Focus, Socio fondatore dell’Associazione SWIM (Science Writers in Milan/Italy)
• Luisa Crisigiovanni, Segretario generale dell’Associazione Altroconsumo e membro dell’esecutivo BEUC (Bureau Européen des Unions de Consommateurs)

Discussione generale

L’invito è rivolto anche a Parlamentari, Assessori alla Salute e Consiglieri Regionali, Rappresentanti ANCI-Sanità, Direttori Generali di Aziende Sanitarie, Rappresentanti comunali Conclusioni e appuntamenti

Adempimenti ECM con compilazione del questionario di apprendimento

Agli intervenuti sarà riservato specifico materiale di documentazione, parte del quale può già essere consultato sul sito www.allinearesanitaesalute.org

Segreteria Organizzativa:
Maurizio Bardi – cell. 347-61.16.360
bardi.m@tiscali.it; fondazione.as@gmail.com

Modalità di iscrizione
Non è prevista quota d’iscrizione, ma per una migliore organizzazione (cartellette e materiali, coffee-break/buffet…), e per evitare di superare per medici e personale sanitario il n. di posti accreditati, si raccomanda di effettuare l’iscrizione on line esclusivamente con
modulo unico, sul sito www.assimefac.it: CLICK QUI PER ISCRIVERSI
Per chi decidesse di partecipare solo in prossimità dell’evento, è comunque possibile iscriversi al momento presso la sede del Workshop.
Il Corso accreditato ECM
È stato accreditato per Personale sanitario
Assegnati n. 5,3 Crediti per 7 ore
“Si rende noto che ai fini dell’acquisizione dei crediti formativi è necessaria la presenza effettiva al 100% della durata complessiva dei lavori e almeno il 95% delle risposte corrette al questionario di valutazione dell’apprendimento”

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CONVENZIONI CON ALBERGHI:

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