La sua esistenza è stata una lunga, buona battaglia a favore della salute pubblica, combattuta nella promozione dell’interesse comune e della polis, con un’energia curiosa e un pensiero sempre capace di domande libere.
In questa ricerca, di vita e di conoscenza, non si è mai risparmiato Giovanni.
Oggi, la sua scomparsa non può che rafforzare la certezza comune di un’eredità immensa alla quale attingere nel campo della medicina, della scienza, della politica. Un’eredità lasciata al mondo, ben oltre i confini nazionali, dal momento che si è impegnato per diversi anni a formare nuove generazioni di medici e a contribuire ai sistemi e alle politiche di salute in molti paesi, in particolare dell’America Latina. Sì, perché Giovanni era “un uomo planetario”.
Ha fondato insieme a noi nel 2001 l’Osservatorio sulla Salute Globale, partecipando attivamente finché gli è stato possibile e coinvolgendoci, in Italia e in Europa, con passione. Dell’Osservatorio è sempre stato riferimento spirituale, oltre che scientifico. Per tutte e tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di riflettere e lavorare con lui, Giovanni Berlinguer ha operato senza mai dar nulla per scontato, con grande integrità intellettuale, rigore etico e impegno civile.
Per questo vogliamo esprimerti tutta la gratitudine di cui siamo capaci, Giovanni.
Il tuo protagonismo mai narcisista, la tua amicizia di lavoro e di vita, restano per noi un impareggiabile dono.
E continueremo a volerti bene; consapevoli – tutte e tutti – che ti dobbiamo molto.
Di intelligenze come la tua, oggi più che mai, c’è sconfinato bisogno.
MESSAGGI DI SALUTO A GIOVANNI BERLINGUER DA TUTTO IL MONDO
– Messaggio di saluto di Michael Marmot
– Saluti dal Brasile, dal e Cebes al Ministero delle salute
– Da Adriano Cattaneo, Presidente Oisg